Il controller del Silicon Power Slim S70: SandForce SF-2281
Come nel caso del modello Velox V30, anche per questo SSD, Silicon Power utilizza il chip SF-2281 prodotto da LSI SandForce. Il chip SF-2281 non differisce molto dal fratello maggiore SF-2282 ed è al momento uno tra i più prestanti controller sul mercato.
Tra le caratteristiche principali di questo controller vi è la possibilità di accedere contemporaneamente a 8 moduli NAND Flash; ogni modulo in questo caso ha una capacità di 16GB. I moduli in realtà installati sono 16, ciò vuol dire che i dati vengono letti e scritti alternativamente su due moduli per ogni canale. Ciò permette di ottimizzare i tempi di attesa tra una scrittura e l’altra, processando richieste di lettura ad un modulo nel frattempo che l’altro recupera i dati dalle celle di memoria. Questo si traduce ovviamente in un incremento generalizzato delle prestazioni rispetto all’utilizzo di soli 8 moduli, 1 per canale. I moduli NAND sono di tipo MLC a 25nm e sono progettati per 5000 cicli di lettura/cancellazione.
Così come tutti gli altri SSD di ultima generazione anche il Silicon Power V30 supporta la funzione TRIM e quindi il gap prestazionale che i primi modelli di SSD riscontravano con il passare del tempo durante le operazioni in scrittura ed in lettura è stato quasi azzerato.
La seconda generazione di controller SandForce migliora inoltre il numero di operazioni di Input/Output per secondo (IOPS) rispetto alle versioni precedenti dello stesso controller. Oltre a questo, il controller SF-2281 supporta nativamente il Garbage Collection; questa funzione, indipendente dal sistema operativo al contrario della tecnologia TRIM, annota le aree di memoria non più allocate da un processo e le libera rendendole nuovamente disponibili. Nel caso dei controller SandForce, la funzione di Garbage Collection è stata denominata Recycling ed è stata implementata in modo da avere un minor impatto sulla resistenza nel tempo delle memorie flash. Altra caratteristica molto importante del controller SF-2281 è la suite di tecnologie denominata DuraClass (di cui SandForce è proprietaria esclusiva). Essa integra la funzionalità DuraWrite, la quale ottimizza il processo di scrittura sulle memorie flash, con effetto simile a quello del wear leveling.
Il controller SF-2281, come i precedenti, continua a supportare il RAISE (Redundant Array of Independent Silicon Elements) una funzionalità simile al RAID, ma che consente di aumentare l’integrità dei dati scritti e una migliore efficienza rispetto al RAID 1. Sfruttando il parallelismo dei chip gestiti dal controller, i dati vengono distribuiti su più chip, migliorando le prestazioni ed al contempo offrendo una protezione maggiore nel caso di perdita di blocchi di dati. Infatti, se i dati fossero immagazzinati contiguamente, diminuirebbe drasticamente la probabilità di poter correggere gli errori presenti in un blocco.